Cosa regalare a Natale 2022 – Storie siciliane

Cosa regalare a Natale 2022 – Storie siciliane

Ti piacciono le storie siciliane? Cerchi un libro che porti con sé i profumi della Sicilia più vera e la sagace ironia dei suoi abitanti?

Per Natale 2022 regala Modica. Storie di vita e altre dolcezze di Marco Sammito

Dodici racconti, ventuno immagini d’epoca e un viaggio nella sicilianità più autentica

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Storie siciliane, racconti di Modica

In queste novelle beffarde, comiche e liriche insieme, vengono narrati i fatti di una città che è paesaggio e personaggio al tempo stesso: la dolcissima Modica. Recuperati da un passato all’apparenza perduto, personaggi folkloristici e realmente vissuti si alternano sul palco vivo della città, tra vicoli assolati e caffè storici, scuole e conventi, case e teatri. L’autore, giornalista modicano e profondo conoscitore della sua città, racconta le loro storie con l’ironia bonaria e affettuosa di chi viaggia attraverso i ricordi.

Ed è proprio questa la vera natura del libro: un viaggio, una passeggiata incantevole tra personalità uniche, luoghi meravigliosi e prelibate dolcezze. Il ritratto a matita di una città e i suoi abitanti, in tempi che, senza questo libro, sarebbero sfumati fino a sparire.

La melagrana spaccata

“Questo è un autore che sa raccontare personaggi e luoghi”, continua Crosetti nella prefazione al libro. “Sono parte dell’identico paesaggio: una geografia dove attori e teatro diventano, insieme, protagonisti e scena. A volte basta un accenno, un tic, un certo modo di camminare o parlare, un abito, una mezza battuta, ed ecco il personaggio. Oppure è sufficiente un odore, un profumo, un fiore di cappero su un muro in pieno sole, ed ecco il paesaggio. Tutto si tiene e tutto scorre.”

Ed ecco Modica, la “melagrana spaccata” di Bufalino, che emerge nei ricordi di chi l’ha conosciuta e nella fantasia, di chi grazie a questo libro, ne scopre e ne immagina per la prima volta il fascino dolce-amaro. Queste storie siciliane, questi fatti sono recuperati in un passato in apparenza perduto, come dice ancora Crosetti. “E invece Marco Sammito li va pescare chissà dove e ce li restituisce intatti come un quadro appena dipinto: ci avviciniamo e vediamo che i colori ancora non si sono asciugati. E sono tempere, pastelli. Perché il tocco è lieve e si sorride parecchio, ma è soltanto un modo per non indugiare sul poco che siamo, sul fragile destino che ci attende tutti, professoroni e analfabeti, lattai e pescatori, belle dame a passeggio sul corso e vecchietti che le scrutano, desiderandole come se il tempo non fosse mai passato, come se potesse non passare mai”.

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L’arte di saper raccontare

Il pregio di Modica – Storie di vita e altre dolcezze non è solo quello di raccontare. È di saperlo fare, con uno stile autoriale affinato negli anni di scrittura giornalistica, e che pure dal giornalistico si discosta con facilità per vestire magistralmente l’abito letterario.

Il libro di Marco Sammito non si limita a raccontare con le parole. In coda al volume sono presenti ben ventuno foto d’epoca che immortalano luoghi e persone della vecchia Modica: quella del Teatro Garibaldi e della Fiera del Sud-Est, con Pietru co’ fischiettu in prima linea ad allietare le orecchie dei passanti; quella di Turi Ferro, Teleuno e delle interviste a tarda notte; quella del Modica Calcio degli anni ’50 e del sogno sportivo di Zu Pietru, che continua a vivere nei volti immortalati della sua squadra.

Un libro, insomma, che contiene in sé un valore inestimabile dal punto di vista storico, culturale, ma soprattutto umano. E non è forse questa stessa l’essenza della città di Modica?

Modica. Storie di vita e altre dolcezze di Marco Sammito

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Barbara Ainis

Giornalista professionista, responsabile della comunicazione di Incipit23 e autrice di documentari. Dal 2015 ha firmato come autore diversi cortometraggi e lungometraggi documentari, tra i quali: A.Wildt. Il marmo e l’anima (2015) e Éphémère. La bellezza inevitabile (Best Documentary Award al SIFF 2018), dal quale ha tratto l’omonimo libro pubblicato da Franco Maria Ricci Editore, e Uno sguardo su Venezia (Best Documentary Film al GRIFF 2022), con Ottavia Piccolo, dal quale pure ha tratto il libro omonimo pubblicato con Incipit23.
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