Un pubblico davvero numeroso ha partecipato, la sera dello scorso giovedì 15 luglio, alla presentazione del libro di Marco Sammito, patrocinata dal Comune di Modica e organizzata dalla casa editrice Incipit23. L’atrio del Palazzo San Domenico, sede comunale, si è riempito di amici, gente del luogo e persone che hanno a cuore il passato e il destino della città che è protagonista del libro.
La serata si è aperta con le parole della moderatrice della serata Viviana Sammito, giornalista e figlia dell’autore di Modica – Storie di vita e altre dolcezze. Sul palco insieme con l’assessore alla Cultura Maria Monisteri, ha parlato di Marco Sammito (che per trent’anni e fino a un mese e mezzo fa è stato capo ufficio stampa del Comune di Modica) rimarcandone le doti di narratore e soprattutto di cercatore di storie dei protagonisti, uomini e donne, che sono vissuti in questa città.
Quindi è stata la volta di Maurizio Crosetti che ha curato la prefazione al libro. Per il giornalista, prima firma del quotidiano La Repubblica, il merito di Marco Sammito è quello di aver scritto, raccontato, ma soprattutto salvato storie e personaggi che altrimenti sarebbero andate perdute. E di averlo fatto con uno stile che non è più da giornalismo di indagine, ma da scrittore vero. Lo dimostrano il taglio del dire e la narrazione dei particolari che fanno del libro un tentativo riuscito di entrare nell’intimo delle persone per descriverne forza e debolezze.
L’ironia affettuosa è senz’altro uno dei punti di forza di Modica – Storie di vita e altre dolcezze. E il pubblico ne ha avuto riprova immediata, applaudendo ai vari passaggi della lettura, magistralmente interpretata dall’attore Marcello Sarta, di “Annibale, le Alpi e lo Spumone di Caffè”, uno tra i più divertenti dei dodici racconti della raccolta.
Sammito conversa con Crosetti
Italo Calvino nelle sue “Città invisibili” ha descritto la città come il rapporto tra il territorio e quanto vi è vissuto sopra. Ed è proprio al concetto Calviniano di città che l’autore si è richiamato per scrivere Modica – Storie di vita e altre dolcezze, presentando una città sulla città, in una stratificazione di luoghi, ma anche di persone che con il loro fare hanno costruito l’identità stessa di Modica. Di questo ed altro hanno parlato Sammito e Maurizio Crosetti sul palco nella loro stimolante conversazione.
Raccontare luoghi, uomini e donne è stato come riporli al sicuro, nello spazio ignoto che sta dentro di noi, che affranca dallo scorrere del tempo, dalla morte e dal mai esistito. È un esercizio letterario e culturale di grande tradizione. Il primo fu Omero che con l’Odissea fissò in uno scritto le gesta di Ulisse: narrò ciò che prima veniva solo raccontato oralmente, storie che passavano di bocca in bocca, da generazione in generazione. E così, raccontando, si è salvato il ricordo e si è resa eterna un’opera incrollabile ai colpi del tempo.
Crosetti ha poi domandato in merito al rapporto tra uomini, donne e le dolcezze. L’autore ha dunque sottolineato che il cibo è cultura millenaria che passa da generazione in generazione: nonne, madri e figlie in un rosario senza fine. Modica ha avuto questa attitudine. Le osterie senza nome della “Fiera del Sud Est” hanno un senso perché vale il nome non dell’osteria ma dell’oste, depositario dell’ortodossia enogastronomica di famiglia.
Da ultimo, Maurizio Crosetti ha chiesto a Sammito un’anticipazione sulla prossima opera. E l’autore ha svelato che sta già lavorando a una storia del Cioccolato di Modica (unico IGP in Europa e dalle origini millenarie). Una storia che si svolge in un arco temporale di quattro secoli, raccontati da un protagonista sempre cangevole nei cicli del tempo. Sarà un romanzo storico per un prodotto gastronomico tra i più celebrati al mondo.
Una dolce chiusura
La serata si è conclusa con nuova una lettura dell’attore Marcello Sarta – questa volta è stato il racconto “Fiera del Sud Est” ad appassionare il pubblico – e con una degustazione di cioccolato di Modica e Moscato di Noto di Rudinì per tutti i presenti, a cura del Consorzio del Cioccolato di Modica, prima del firma copie.
Le prossime presentazioni
12 agosto ore 21 in piazzetta Aleardi, Scicli (Ragusa). L’autore converserà con Peppe Pitrolo e Franco Causarano.
28 agosto ore 19 al Pata Pata di Sampieri (Ragusa). L’autore converserà con Maurizio Crosetti.